Lucia Quarta – Vita
Meglio riuscire a rimanere indifferente, con della gente che non vale niente. La cattiveria non conosce limiti, perché stupirsi.
Meglio riuscire a rimanere indifferente, con della gente che non vale niente. La cattiveria non conosce limiti, perché stupirsi.
La vita è come una cipolla: si sfoglia piangendo.
A volte un solo attimo può essere così incisivo e fondamentale da cambiare totalmente la direzione che intendi dare al tuo domani: è proprio nel momento in cui decidi di non aver più paura della tua vita che essa si apre davanti ai tuoi occhi, donandoti una miriade di sfumature nuove di colori delle quali nemmeno sapevi l’esistenza!
Credo che arrivati ad una certa età, una persona deve saper distinguere se sia giusto perseverare in ciò che vuole o mettere un punto per riuscire ad andare avanti.
Passano le lune, cambiano suoni colori e odori alterando l’apparente; ma scolpito nell’io arde un fuoco lento e incessante, capace di farmi proseguire mantenendomi vivo.
L’innocenza questo stato di purezza della durata di poche primavere, periodo in cui un semplice sorriso bastava a renderci pieni di felicità. Quell’innocenza perduta, nascosta nei pensieri e tra i sogni, visibile solo negli occhi di un bambino.
Tra le parole e l’immaginazione troviamo il nostro pensiero.