Luciana Toscano – Amico
Cosa mai ci può essere di più squallido di una persona che ti considera “amico” solo fino a quando può, in un modo o in un altro, servirsi di te?
Cosa mai ci può essere di più squallido di una persona che ti considera “amico” solo fino a quando può, in un modo o in un altro, servirsi di te?
L’amico è un ombra discreta che ti sta vicino anche se il sole non c’è, anche nella notte più buia e riesci sempre a percepirne il calore.E che se ti manca ti manca tanto!
Un amico, di fatto, non è quello che tra filosofi chiamano l’Altro necessario; è l’altro superfluo.
Amico mio non piango più perché te ne sei andato, ora rido perché ci sei stato.
Si equivoca facilmente su quanto sia logico preoccuparsi per gli amici.
Quando un amico ci “lascia” non lo si può scordare, non ci si può rassegnare, e, sopratutto non si potrà mai più rimpiazzare.
Conosci il mio stile, direi qualsiasi cosa per farti sorridere.