Luciano De Rosa – Destino
Quando un obiettivo ha molti ostacoli, vuol dire che è quello giusto.
Quando un obiettivo ha molti ostacoli, vuol dire che è quello giusto.
Mi pongo domande sul mio destino, mi chiedo cosa mi preserverà il futuro, ma come tutti i comuni mortali, posso solo imboccare ogni volta una strada e vedere dove mi porterà. Non mi è dato tornare indietro, posso solo andare avanti fino al prossimo bivio.
La gravità, gli effetti e la loro portata, di quello che Dio ha fatto per ottenere il dominio universale e l’immortalità dei suoi figli, servi ed angeli, superano di gran lunga le Sue reali capacità di riparazione e la sua scaltrezza. Chiamare “disastro” l’annullamento totale e definitivo di tutti gli universi, tempi, dimensioni, e della vita generale (compresa la Sua) mi sembra un eufemismo da incompetente e facilone.
Il destino decide chi entra nella tua vita, ma solo tu puoi decidere chi resta.
La mancanza di voglia di fare, nasconde la fiducia nel fare, o la paura delle conseguenze del fare.
Il destino ti consegna il pallone, ma la partita in campo la devi giocare tu.
Il passato lo rimpiange chi non ha futuro.
Mi pongo domande sul mio destino, mi chiedo cosa mi preserverà il futuro, ma come tutti i comuni mortali, posso solo imboccare ogni volta una strada e vedere dove mi porterà. Non mi è dato tornare indietro, posso solo andare avanti fino al prossimo bivio.
La gravità, gli effetti e la loro portata, di quello che Dio ha fatto per ottenere il dominio universale e l’immortalità dei suoi figli, servi ed angeli, superano di gran lunga le Sue reali capacità di riparazione e la sua scaltrezza. Chiamare “disastro” l’annullamento totale e definitivo di tutti gli universi, tempi, dimensioni, e della vita generale (compresa la Sua) mi sembra un eufemismo da incompetente e facilone.
Il destino decide chi entra nella tua vita, ma solo tu puoi decidere chi resta.
La mancanza di voglia di fare, nasconde la fiducia nel fare, o la paura delle conseguenze del fare.
Il destino ti consegna il pallone, ma la partita in campo la devi giocare tu.
Il passato lo rimpiange chi non ha futuro.
Mi pongo domande sul mio destino, mi chiedo cosa mi preserverà il futuro, ma come tutti i comuni mortali, posso solo imboccare ogni volta una strada e vedere dove mi porterà. Non mi è dato tornare indietro, posso solo andare avanti fino al prossimo bivio.
La gravità, gli effetti e la loro portata, di quello che Dio ha fatto per ottenere il dominio universale e l’immortalità dei suoi figli, servi ed angeli, superano di gran lunga le Sue reali capacità di riparazione e la sua scaltrezza. Chiamare “disastro” l’annullamento totale e definitivo di tutti gli universi, tempi, dimensioni, e della vita generale (compresa la Sua) mi sembra un eufemismo da incompetente e facilone.
Il destino decide chi entra nella tua vita, ma solo tu puoi decidere chi resta.
La mancanza di voglia di fare, nasconde la fiducia nel fare, o la paura delle conseguenze del fare.
Il destino ti consegna il pallone, ma la partita in campo la devi giocare tu.
Il passato lo rimpiange chi non ha futuro.