Luciano De Rosa – Stati d’Animo
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Le lacrime servono solo a rovinare il trucco.
C’è condanna peggioredi non sapere perché,senz’odio, e senz’amore,ha un cuor tanto dolore?…
La tua distanza è come un fuoco che brucia dentro il mio cuore, in attesa del tuo ritorno.
A volte il tempo sembra scivolare sulla pelle, passare tra le mani come acqua che non riesci a trattenere, mancano le forze per afferrare l’istante che non torna, cerchi di raccogliere emozioni, ma raccogli solo le gocce da una fonte dove vorresti attingere vita e ti perdi, cerchi di rialzarti, ma ti trovi in ginocchio ed in ginocchio vuoi stare solo con umiltà per rialzarti ancora, smarrita, confusa, piccole gocce dissetano i tuoi attimi, ma con un respiro profondo le senti preziose per l’anima, come gocce che colmano l’oceano che hai dentro.
Darei la vita per essere capito, ma nulla per farmi capire.
Avevo deciso di restare per sempre sul fondo di questo oceano, senza fiato… ma poi tu all’improvviso sei tornato e mi hai respirato dentro…