Luciano De Rosa – Stati d’Animo
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Le emozioni naturali sono le più belle perché ci fanno sentire vivi, non costano nulla e sono uguali per tutti anche in contesti diversi. Le droghe spengono la vita, creano emozioni finte che possono deludere e non sono uguali per tutti nei vari contesti.
Lentamente ti accorgi che il sorriso si invecchia di dolore giovane sul viso ma debole nel cuore. Tocco il profumo di una vecchia abitudine provo a ricordare ma sembra così inutile. La rabbia in un momento di silenzio alzo gli occhi e vedo vuoto e smarrimento. Un incidente e così tu mi hai lasciato ed ora grido al vento per dirti che ti ho amato.
L’odio si adatta al mio corpo, prende forma come un bambino indesiderato.All’inizio il mio corpo lo rifiuta, panico e pianti mi levano il sonno, l’odio sembra attaccarsi direttamente al mio cuore per vivere.Poi ho preso coscienza di lui, non l’ho più rifiutato e così lo sentivo distintamente muoversi dentro di me finché… si è trasformato: non più odio, non so come definirlo.Perdono?Indifferenza?Proprio come quando aspetti un bambino, e non sai se sarà maschio o femmina fino al momento giusto.Io aspetto quel momento…
Ho milioni di istanti sottopelle in attesa di essere rianimati da una melodia, una foto, un odore. Ibernati sotto strati di quotidianità, uragani latenti in deserti silenti.
Ci sono persone che portiamo nel cuore anche se vorremmo farne a meno.
Piccole parti di te, che escono fuori quando meno te lo aspetti. Quei piccoli lati nascosti in quegli angoli che nessuno osserva mai. Quelle piccolissime sfaccettature che ti rendono diverso, particolare e unico. Si, proprio quelle piccole sfaccettature che spesso temi di mostrare agli altri, ma la maggior parte delle volte sono proprio quelle migliori. Le più belle e le più vere.