Luciano Guareschi – Morte
Quando morirò, voglio esserci anch’io.
Quando morirò, voglio esserci anch’io.
Com’è vero ch’io amo più l’onore del nome mio, io non temo la morte. -da “Giulio Cesare”
L’ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte.
Quanto più un uomo è forte e tanto più dolorosamente sente pesare su di sé la morte.
Morte non essere superba, anche se in molti ti hanno chiamata terribile e potente, perché, tu non lo sei, perché, quelli che tu decidi, tu li abbatti non morire, povera morte.
La morte non è nulla, ma vivere sconfitti e privi di gloria è come morire ogni giorno.
Saper che incontrare la morte è un dogma, mi crea l’alibi d’aspettarla andandole incontro.