Luciano Meran Donatoni – Desiderio
La tua camminata è un divenire delle tue sinuose movenze e la sublimazione alchemica del mio sguardo.
La tua camminata è un divenire delle tue sinuose movenze e la sublimazione alchemica del mio sguardo.
Vorrei poter dire parole che possano regalarti sogni felici. Vorrei poterti donare tanti abbracci per farti sentire al sicuro. Vorrei, vorrei, e ancora vorrei, ma non ho altro da offrirti più di quello che tu già possiedi: la mia vita.
Si dice sempre: meglio starei a non averti conosciuto, ma spesso il dolore di un addio, dopo quello che si è provato, esplode in una bomba di adrenalina che ti fa rimettere in gioco e sarà pure la rabbia che hai dentro, la voglia di fargli dire nel rincontrarti… forse ho sbagliato.
Tutti noi meritiamo di essere amati, cercati, desiderati, motivati, rincuorati, meritiamo di essere la vicinanza per qualcuno che abbia fatto di noi la sua scelta del cuore.
Premesso che certe persone non nascono idiote, semmai lo diventano nel tempo se predisposte alla nascita, pertanto sostenere una discussione con una persona idiota è impossibile perché nel suo pensare a senso unico è allenata.
Desideri nascosti dal cuore, ma svelati dagli sguardi.
Sii capace di volare con la tua mente, con i tuoi occhi, con i tuoi piedi, perché solo allora potrai dire finalmente “io sono libero”.