Michele Sannino – Desiderio
Forse chiedevo troppo, quando ho chiesto: voglio solo essere felice.
Forse chiedevo troppo, quando ho chiesto: voglio solo essere felice.
Urlo, come il mare in tempesta, che sbatte e si infrange sugli scogli dei miei errori e non so cosa potrei far per cambiare il passato, rimediare non si può, quello che fu resta, quello che sono, lo sarò per sempre.
Prima regola: i desideri non si devono dire a nessuno, se no non si avverano.Seconda regola: mai e dico mai affidarsi a una stella cadente, magari cade subito e vi avvera il desiderio a metà.Terza regola: i geni non esistono, è inutile che strofinate le teiere.Quarta regola: Il pozzo dei desideri può essere anche il lavandino di casa vostra.Quinta regola: riprendetevi sempre la monetina.
Sai, a volte sembra una cosa facile essere sensibile. Sai, può sembrare difficile esserlo. Ma non è sempre facile essere e rimanere sensibili.
Le tempeste della vita distruggono solo quello che non si basa su solide volontà.
Oggi il sole non c’è, fallo splendere dentro te.
Invisibile sono in questo vivere che non potrò mai accettare. Un modello di vita che non mi s’addice, proprio perché sono Invisibile.