Anna Maria D’Alò – Desiderio
Spesso si desidera fortemente ciò che ci distrugge.
Spesso si desidera fortemente ciò che ci distrugge.
A volte si finge di non vedere, perché si è già visto abbastanza.
Vivere momento per momento, volgersi interamente alla luna, ai fiori di ciliegio e alle foglie rosse degli aceri, cantare canzoni, bere, non farsi scoraggiare, essere come una zucca vuota che galleggia sulla corrente dell’acqua.
Radice di tutti i mali è l’avidità del denaro.
L’abbraccio è il ponte su cui baciarsi.
Ho nostalgia di una lettera scritta a mano, ormai i tasti del computer hanno eliminato l’individualità della propria grafia.
Desidero osservare i tuoi occhi come un bambino quelli della mamma appena ritrovata dopo un lungo smarrimento, quando riuscirò a percorrere la strada che mi porta a te? Come rimuovere l’impegno che il tuo cuore porta a compimento giorno dopo giorno? Trascorrere il tempo a pensarti a nulla serve, promettermi di fermare il tuo passo e darti il mio cuore in poche parole richiede un coraggio che adesso non ho, terminare tutte le sere con desideri e punti di domanda alimentano sogni che trovano il loro limite nella misura in cui non posso alienarmi dalla mia vita fatta della tua assenza per percorrere altri finti e illusionistici percorsi colmi della tua presenza nella mia vita.L’eternità esiste e se felice voglio essere, certo sono che un giorno leggerai queste parole…