Luciano Meran Donatoni – Desiderio
Quando muore il desiderio muore anche il piacere.
Quando muore il desiderio muore anche il piacere.
C’è chi giudica ma non sa e c’è chi sa ma non giudica.
Se tutti i cuori avessero le ali… ci sarebbe un nuovo ed immenso stormo pronto a migrare.
I pensieri eccitanti sanno travolgere la passione fisica con il desiderio mentale.
Se i miei occhi potessero parlare, sorriderebbero piangendo dalla felicità, se le mie labbra potessero baciare in un silenzio atroce gusterebbero il sapore della tua pelle e di quelle infinite guance. Se le mie braccia potessero volare, ti prenderei in volo abbracciandoti forte a me, se ti avessi qua con me ti prenderei per mano per non lasciarti più.
Tendo l’orecchio e sento il passo dei ricordi della perduta casa, solo una pietra cerco.
Tu sei… in ogni cosa in cui la mia fantasia vuole vederti.