Luciano Meran Donatoni – Frasi Sagge
Il verbo ”apparire” vorrebbe convincere il verbo ”essere” a farci sembrare diversi.
Il verbo ”apparire” vorrebbe convincere il verbo ”essere” a farci sembrare diversi.
Molti si coricano col cuore adagiato sul cuscino e dormono perché sono convinti di avere la coscienza in ordine, io passo molte notti sveglia per fare ordine nella mia coscienza, cercando di capire, con consapevolezza, cosa ho messo fuori posto; mi sforzo di fare un atto di volontà e non di comodità. La vita non si può vivere credendo che: “tutto mi è dovuto”, invece bisogna chiedersi: “cosa possiamo dare noi alla vita per meritarci dei doni e la realizzazione dei desideri” che, si spera, coincidano con i pezzi del puzzle che formano il creato.
Non giustificarti con gli altri per quello che sei, ma per quello che non sei e che dici di essere: il tuo inganno è latente, ma esiste, e per chi ci cade non è un bello spettacolo.
Il piacere è l’unica cosa su cui valga la pena di avere una teoria.
Anche la mente più erudita ha qualcosa da imparare.
Non misurare la tua generosità con quello che dai, ma piuttosto con ciò che hai lasciato.
L’uomo assuefatto ad una esistenza già scritta che rinuncia alla facoltà di osare è come un uccello che si recide le ali e soffre senza urlare.