Luciano Meran Donatoni – Speranza
La porta che divide la vita dalla morte si chiama speranza.
La porta che divide la vita dalla morte si chiama speranza.
C’è sempre una goccia di speranza all’interno di una lacrima.
La speranza è quella di non lasciare nel vento ogni esperienza ogni desiderio qualunque sogno. Se mai esisterà’ una nuova realtà’ di vita sarà’ il tuo humus fecondo. Se tutto sparirà’ in un secondo sarà’ stato inutile e un’altra anima rivivrà nell’alternanza della luce e della notte Magari un fiore primitivo sbocciato verso un cielo di nuvole gonfie di pioggia ricorderà un viso antico con occhi confusi dalla pioggia. Solo un’anima stanca che cerca un sospiro senza tempo e una musica che ti accompagni con dolcezza verso l’infinito. Cammina insieme alla tua ombra finché’ anche lei non si spenga nella nudità’ di un dolore.
Non tagliate le ali alle speranze!
Non m’importa del tuo ieri, io voglio essere il tuo oggi e il tuo domani.
Se vuoi capire chi veramente sei, dentro e fuori, devi iniziare a toglierti una ad una, tutte le maschere che indossi quando ti rapporti con gli altri.
Ingannando la Speranza, si nutre l’illusione.