Luciano Pacomio – Religione
Il credente è colui che traffica anche solo l’unico talento che ha.
Il credente è colui che traffica anche solo l’unico talento che ha.
Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete piene di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate la guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni.
Durante una tempesta un Vescovo cristiano si trovava nella sua cattedrale, quando si presentò una donna non cristiana e gli si pose di fronte, e disse:”Io non sono cristiana. C’è salvezza per me dal fuoco dell’inferno?”Il Vescovo guardò la donna e le rispose dicendo:”No, c’è salvezza solo per quelli che sono battezzati con l’acqua e con lo spirito”.Ma proprio mentre parlava un fulmine dal cielo si abbatté con fragore di tuono sulla cattedrale, che in breve fu invasa dal fuoco.Accorsero gli uomini della città e salvarono la donna, ma il Vescovo fu arso, divorato dal fuoco.
Guai a voi che aggiungete casa a casa e unite campo a campo sino a non lasciare più posto agli altri.
Il credere non può nuocerti. Il non credere può rendere tutto più difficile.
Senza il purgatorio e l’inferno, il buon Dio non sarebbe che un povero re.
Rivelazione di Gesù Cristo che Dio gli diede per render noto ai suoi servi le cose che devono presto accadere, e che egli manifestò inviando il suo angelo al suo servo Giovanni. Questi attesta la parola di Dio e la testimonianza di Gesù Cristo, riferendo ciò che ha visto. Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e mettono in pratica le cose che vi sono scritte. Perché il tempo è vicino. Giovanni alle sette Chiese che sono in Asia: grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono, e da Gesù Cristo, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra. A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.