Luciano Pacomio – Religione
Ognuno di noi è qui per vivere una “missione”; per promuovere la gioia anche nelle tribolazioni.
Ognuno di noi è qui per vivere una “missione”; per promuovere la gioia anche nelle tribolazioni.
Anche se vi capita qualcosa di storto è sempre bene, la chiesa infatti ci insegna che quello che vi capita è quello che di meglio potrebbe accadervi.
La speranza che i cristiani hanno di possedere un bene infinito è mista di gioia effettiva e di timore; non sono infatti come coloro che sperano in un regno nel quale non avrebbero nulla, essendo sudditi: essi sperano nella santità, nella liberazione dall’ingiustizia, e ne hanno qualche cosa.
Quindi spogliarono (Gesù), e gli misero addosso un manto scarlatto.
Riconoscersi sporchi e mancanti non è umiliante. Ma il primo passo che ci porterà a venire rialzati e puliti.
L’ateismo è una protesta necessaria contro la perversità delle Chiese e la ristrettezza delle fedi. Dio lo usa come una pietra per abbattere questi castelli di carte insudiciate.
Chi ama vuole il bene, il vero bene della persona che ama.
Anche se vi capita qualcosa di storto è sempre bene, la chiesa infatti ci insegna che quello che vi capita è quello che di meglio potrebbe accadervi.
La speranza che i cristiani hanno di possedere un bene infinito è mista di gioia effettiva e di timore; non sono infatti come coloro che sperano in un regno nel quale non avrebbero nulla, essendo sudditi: essi sperano nella santità, nella liberazione dall’ingiustizia, e ne hanno qualche cosa.
Quindi spogliarono (Gesù), e gli misero addosso un manto scarlatto.
Riconoscersi sporchi e mancanti non è umiliante. Ma il primo passo che ci porterà a venire rialzati e puliti.
L’ateismo è una protesta necessaria contro la perversità delle Chiese e la ristrettezza delle fedi. Dio lo usa come una pietra per abbattere questi castelli di carte insudiciate.
Chi ama vuole il bene, il vero bene della persona che ama.
Anche se vi capita qualcosa di storto è sempre bene, la chiesa infatti ci insegna che quello che vi capita è quello che di meglio potrebbe accadervi.
La speranza che i cristiani hanno di possedere un bene infinito è mista di gioia effettiva e di timore; non sono infatti come coloro che sperano in un regno nel quale non avrebbero nulla, essendo sudditi: essi sperano nella santità, nella liberazione dall’ingiustizia, e ne hanno qualche cosa.
Quindi spogliarono (Gesù), e gli misero addosso un manto scarlatto.
Riconoscersi sporchi e mancanti non è umiliante. Ma il primo passo che ci porterà a venire rialzati e puliti.
L’ateismo è una protesta necessaria contro la perversità delle Chiese e la ristrettezza delle fedi. Dio lo usa come una pietra per abbattere questi castelli di carte insudiciate.
Chi ama vuole il bene, il vero bene della persona che ama.