Lucio Anneo Seneca – Filosofia
Entro i confini del mondo non vi può essere esilio di sorta: nulla infatti che si trovi in questo mondo è estraneo all’uomo.
Entro i confini del mondo non vi può essere esilio di sorta: nulla infatti che si trovi in questo mondo è estraneo all’uomo.
Siamo la memoria di esseri stati e la consapevolezza di essere.
Come non esiste tema senza variazione o viceversa, non esiste continuità senza discontinuità, costante senza mutamento, essere senza divenire. Tuttavia l’equilibrio di questi due poli è così precario che prima o poi giungono inevitabili un cosiddetto “punto di rottura/catastrofe” e una conseguente “rottura di simmetria”. Al che irrompono pure opinioni soggettivissime e giudizi personalissimi sul valore d’attribuire a tali eventi.
L’uomo è evidentemente fatto per pensare. È nel pensiero che sta la sua grandezza.
La dittatura del cuore condanna alla follia un cervello apertamente discorde.
L’affetto per i familiari è uguale per tutti, ma con ognuno il rapporto è diverso e la stima è dettata dal comportamento.
Trovare le risposte alle domande esistenziali è facile, il difficile è porsi le domande giuste.