Lucio Anneo Seneca – Filosofia
La filosofia non respinge né preferisce nessuno: splende a tutti.
La filosofia non respinge né preferisce nessuno: splende a tutti.
Per chi dunque si occupi di passioni e di contese e in esse si affligga, inevitabilmente tutte le sue opinioni saranno mortali, e neanche il più piccolo particolare trascurerà per diventare il più possibile mortale, incrementando appunto tale parte: chi invece si è occupato dello studio della scienza e delle riflessioni sulla verità ed ha esercitato soprattutto questa parte di se stesso a riflettere sulle cose immortali e divine, se viene a contatto con la verità, è assolutamente necessario che, per quanto sia ammesso dalla natura umana, prenda parte dell’immortalità, senza trascurarne neppure una parte, e, come colui che venera una divinità e mantiene in ordine il divino che abita in sé, sia particolarmente felice.
La stima è come un fiore; se strapazzato non torna più mai al primitivo splendore.
Bisogna guardare oltre l’infinito. Chiudere gli occhi e andarci.
L’artefice usa la propria arte secondo l’occasione in modo che il diritto nasca dall’esigenza.
Siamo bravi a distruggerci l’anima,a soccombere privandoci del perdono.Siamo bravi a non cercare di risalire, a lasciarci trasportare dal rimorso, a rimuginare.Siamo bravi a rinunciare all’amore, a chiudere noi stessi dentro un triste ricordo.Gli artisti dannati sono bravi a parlare del dolore…Io sono brava a parlare del dolore…Pensavo che se arrivavo a essere felice la mia arte svaniva…Ma che arte è quella che si limita a percorrere una sola via?Il sangue mi è servito e “Dio” solo sà fino a quando mi accompagnerà nella vita;Ma ora quello che mi serve è la forza che trovo ogni giorno dentro di me.Quella forza che tutti noi abbiamo ma che siamo molto bravi a respingere…
Il giusto modo per poter vivere senza tanto patire, è prepararsi al peggio, mai programmare, sempre sperare.