Lucio Anneo Seneca – Verità e Menzogna
Il linguaggio della verità è semplice.
Il linguaggio della verità è semplice.
A volte essere sinceri con se stessi diventa priorità, offre l’occasione di ripartire, di andare incontro a nuovi orizzonti.
Quando una verità fa male, si è capaci di non vederla per tutta la vita.
Le cose sono perché noi le vediamo, e quel che vediamo, e come lo vediamo, dipende dalle arti che ci hanno influenzati. Guardare una cosa è molto diverso dal vederla. Non si vede niente se non si è vista la bellezza. Allora, e solo allora, essa comincia ad esistere. Così, al momento attuale la gente vede delle nebbie non perché vi siano delle nebbie, ma perché poeti e pittori le hanno insegnato la misteriosa grazia di tali effetti.
La “sincerità gratuita”, fuori luogo e fuori tempo “, solo per” segnare i confini del proprio territorio”, la trovo al quanto ridicola se non fosse addirittura subdola.
La verità è che nella fragilità di ognuno di noi si nasconde il coraggio di affrontare ogni avversità. Il coraggio di rialzarsi dopo essere stati affondati del vascello dell’incomprensione. La verità è che dietro ogni fragilità Si nasconde l’anima di un combattente che anche se è stato ferito e abbattuto della spada fatta di mille rinunce, ha saputo risorgere dalle sue macerie con le sue sole forze e ha saputo edificare fortezze e castelli nel suo carattere e nei cunicoli silenziosi della sua esistenza.
Qualunque cosa distrugga la libertà non è amore. Deve trattarsi di altro, perché amore e libertà vanno a braccetto, sono due ali dello stesso gabbiano.Ogni volta che vedi il tuo amore in conflitto con la tua libertà, significa che stai facendo qualcos’altro in nome dell’amore.