Lucio Anneo Seneca – Vita
Perché piangere su alcuni aspetti della vita quando tutta la vita ci induce a piangere?
Perché piangere su alcuni aspetti della vita quando tutta la vita ci induce a piangere?
Nella vita occorre un po’ d’amaro per apprezzare il dolce ed io cerco sempre di assaporarla al meglio.
Il sangue del tuo sangue è l’unico che ti può rendere l’essere più felice o più triste del mondo.
L’ingenuità è l’esordio della vita.
Abbiamo tutti un dono ed è quello della vita. Alcuni lo rispettano e percorrono il loro cammino nella consapevolezza che non avranno un’altra occasione e si godono ogni giorno. Altri si dimenticano di questo e la sprecano valutando, giudicando e distruggendo la vita di altri. La maggior parte delle volte proprio quella di coloro che vivono nella gioia e nella serenità. Circondati da persone che li amano e gli stimano.
Quella che, per un bruco, sembra essere arrivata la sua morte, non è altro che la nascita di una bellissima farfalla!
Veniamo al mondo piangendo. Il nostro primo approccio con la realtà sono le lacrime, la prima sensazione che proviamo è il dolore. Quasi come un presagio, un avvertimento che tutta la nostra vita girerà intorno a vari dolori. Dal momento in cui tagliamo il cordone ombelicale inizia la nostra ricerca, volta a qualcuno che possa darci di nuovo quella sensazione di pace, ti tranquillità, nel grembo materno. Qualcuno che ci faccia provare quel nodo allo stomaco quando è lontano, e stavolta non parlo dell’ombelico. Qualcuno che possa essere un sollievo in mezzo al dolore. Passiamo la vita nella ricerca di qualcosa, senza renderci conto, che forse, quel qualcosa non esiste.