Lucio Cappelli – Filosofia
Eri bambino ti ho sostenuto accettando i tuoi capricci, eri adolescente ti ho aiutato nei tuoi turbamenti, sei adulto ti offro comprensione; ma quando sarò vecchio cosa farai tu per me?
Eri bambino ti ho sostenuto accettando i tuoi capricci, eri adolescente ti ho aiutato nei tuoi turbamenti, sei adulto ti offro comprensione; ma quando sarò vecchio cosa farai tu per me?
E se la speranza fosse la prima a morire… non nutrirebbe i sogni… sono solo una carica a salve per sparare al reale.
L’età e l’esperienza ti fanno vivere le cose con molta più razionalità, con dosata passione, e giusta emozione.
Quando si dice “prenderla con filosofia”: Se qualcuno mi manda al diavolo, mi procuro il diavolo come amico.
[…] Sì che la privazione ne divenne assai più crudele di quanto ne fosse dolce il possesso, e si era infelici perdendoli senza essere felici possedendoli.
Non c’è peggiore sordo di chi non vuol sentire.
Mentre camminiil tuo riflessoche si allontana.Uno specchiola tua coscienza,tra il prima e il poi…a bilanciare le evoluzioni dei sognicon dilatazioni di ricordi…Cause e conseguenze…Un punto di sola lucein cui il tempo selvaggioconverge e si piegafino a diventare la struttura,la geometria della mente.L’impalcatura del cosmo.