Lucio Cappelli – Filosofia
Quando parli con qualcuno ascoltalo fino alla fine del suo ragionamento, nel frattempo non pensare alla risposta, solo quando avrà finito rifletti qualche secondo e poi rispondi.
Quando parli con qualcuno ascoltalo fino alla fine del suo ragionamento, nel frattempo non pensare alla risposta, solo quando avrà finito rifletti qualche secondo e poi rispondi.
Il nulla è la cosa più immensa che riesco ad immaginare.
Alfine, dunque andai dagli artefici, ché qui ero sicuro di non conoscere che poco o niente, e d’altra parte sapevo che avrei trovata gente fornita di molte belle cognizioni. E in questo non m’ingannai, ché in realtà essi sapevano cose ch’io non sapevo, e per questo riguardo eran più sapienti di me. Ma, o cittadini ateniesi, mi sembrò che il medesimo difetto dei poeti lo avessero anche i buoni artefici: pel fatto stesso che disimpegnava bene la propria arte, ciascuno presumeva d’esser sapientissimo anche nelle altre cose maggiori, e questo errore offuscava quella loro sapienza. Cosicché io, tenendo presente l’oracolo, domandavo a me stesso se preferissi rimanere così com’ero, non sapiente della loro sapienza, né ignorante della loro ignoranza, oppure aver, come han loro, tutt’e due insieme questi requisiti. Risposi allora, a me stesso e all’oracolo che mi giovava rimanere com’ero:.
Quando nella vita i mezzi diventano i fini si perde il giusto orientamento.
Le mie parole non bastano più a superare il mio dolore…Ma il tuo modo di farmi ridere e non farmi pensare, è una cura infallibile.
Il nostro universo è parte di un granello di sabbia in un mondo di sabbia.
Le idee geniali sono il parto dei travagli interiori, delle esperienze acquisite e delle illuminazioni della mente.