Lucio Cappelli – Filosofia
Spesso nei rapporti con gli altri ricordiamo sempre l’ultimo episodio negativo e dimentichiamo quelli positivi, inoltre non facciamo valutazioni globali.
Spesso nei rapporti con gli altri ricordiamo sempre l’ultimo episodio negativo e dimentichiamo quelli positivi, inoltre non facciamo valutazioni globali.
La comprensione e la saggezza si nutrono con le esperienze della vita quotidiana.
In God we trust… who is your God? My God is life! I am human.Crediamo in Dio… chi è Dio? Il mio Dio è la vita! Sono un umano.
Essere o benessere? Il riferimento è alla celeberrima citazione “Essere o non essere?” Dall’Amleto di William Shakespeare.
Non ha senso alcuno farsi pagare per salvare l’umanità.
Gli anni passano, non c’è niente da fare, loro non guardano in faccia nessuno, ricchi, poveri, giovani, meno giovani, niente sono senza cuore, sono imperterriti, loro avanzano, avanzano e ogni tentativo di fermarli è praticamente impossibile, e così ti ritrovi a fare il primo compleanno, poi i fatidici diciotto anni, il primo quarto di secolo, e pian piano ecco che arrivi a cinquanta, “cinquanta mezzo secolo di vita”, tu non ti senti vecchio, poiché dentro la tua anima non hai età, ti senti ancora un ragazzo, e quando per un attimo te li dimentichi è la gente che te lo fa notare, te lo dicono spudoratamente, senza mezzi termini, “stai diventano vecchio”, non c’è nulla da fare, devi desistere alla realtà, gli anni passano.
L’egoista vuole tutto e a volte ha niente. Il saggio si accontenta di poco e ottiene tutto.