Lucio Cappelli – Filosofia
Spesso nei rapporti con gli altri ricordiamo sempre l’ultimo episodio negativo e dimentichiamo quelli positivi, inoltre non facciamo valutazioni globali.
Spesso nei rapporti con gli altri ricordiamo sempre l’ultimo episodio negativo e dimentichiamo quelli positivi, inoltre non facciamo valutazioni globali.
L’uomo è evidentemente fatto per pensare. È nel pensiero che sta la sua grandezza.
Se riesci a non affezionarti alle persone, il tuo cuore non potrà essere mai spezzato.
Perché mi prendi in giro?Per quale motivo credi di non poter essere te stessa?Che cazzo te ne fotte se non ti sentono?Se non puoi essere aiutata da nessuno?Grido!Rido!Non ho bisogno di nessuno.Non ti capisci perché guardi da uno spioncino lontano.Vorrei il vuoto.La solita storia.Non sto male lo giuro!Però a volte capita di non voler più capire e voler solo urlare.Voler solo sentire se altri gridano insieme a te.Perché cerco questo contatto?Vivo per sentire la gente.Amo sentire le persone.Eppure questo contatto lo cerco sempre io.Vivo sentendo senza essere sentita.Cosa credi?Perché pretendi ti sentano.Tu racconti chi sei!Io racconto chi sono…
Quando nella vita i mezzi diventano i fini si perde il giusto orientamento.
In ognuno di noi non esiste un equilibrio perfetto! Ma tutti noi nascondiamo una sottile pazzia.
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mare.