Lucio Doria – Paura & Coraggio
La penna è un’arma strana, uccide e salva, perché a volte le mani hanno più coraggio della bocca.
La penna è un’arma strana, uccide e salva, perché a volte le mani hanno più coraggio della bocca.
Ti dicono di non mollare e te non molli anche perché non fa per te ma intanto intorno vedi solo menefreghismo e opportunismo e tu ti senti sempre più sola e impari che la vera forza è vivere per te senza aspettarsi troppo dagli altri, perché solo chi ci passa capisce!
Oggigiorno dare fiducia al prossimo può essere considerato quasi un atto eroico.
È più vile chi ha paura di vivere o chi ha paura di morire?
Molti di noi si tengono tutto dentro, diventando involucri di dispiaceri e ferite. Non cambiano modi e atteggiamenti, non cambiano pensieri, non eliminano paura, per le realtà che li circonda. Molti di noi si accontenta di guardare la vita da un vetro appannato invece di viverla al meglio. Si accontentano di coprire invece di ricucire e guarire. Si accontentano di tornare indietro, voltare le spalle e convivere con i loro dispiaceri, insoddisfazioni, incompletezze. Ma io vi dico; che tutti possiamo rinascere e abbandonare i nostri vecchi e retrocedi pensieri, convinzioni e appropriarci di cosa vogliamo essere davvero, di cosa vogliamo davvero. Andando avanti, risanando le ferite, e apprezzando a pieno cosa la vita potrà e saprà offrirci.
Certe volte viviamo delle situazioni più grandi di noi e non sapendo cosa fare ci chiudiamo a riccio, senza reagire alziamo altre barriere alle nostre barriere. Sigilliamo il nostro cuore per non soffrire perché delusi da situazioni che non sappiamo gestire “ci isoliamo” nella malinconia; annullando la vita senza accorgerci che il tempo scorre inesorabile. Vorremmo parlare e dire ciò che ci ferisce, ciò che è rinchiuso, sigillato dietro le finestre della nostra anima. Vorremmo abbandonare lontano quello che ci ha fatto male, “quello che ci fa star male”… ma tacciamo quasi sempre perché la vita è complicata e non sempre quello che vorremmo dire verrebbe capito, da chi ci ascolta. E non sempre chi ci ascolta saprebbe vedere oltre le nostre parole!
L’incoscienza di oggi sarà il coraggio di domani.