Lucrezia Lacanfora – Vita
A volte vorrei che il mondo e la vita fossero tutto un riflesso. Profondo, bagnato. In qualunque modo, ma mai senza fine.
A volte vorrei che il mondo e la vita fossero tutto un riflesso. Profondo, bagnato. In qualunque modo, ma mai senza fine.
Un cuore arido non è in grado di vedere ma un cuore puro è in grado di sentire.
Proprio come un albero scosso dal vento e pregno di pioggia, lei resisteva alle perturbazioni della vita usando le radici del suo animo come ancora al suolo.
Anche oggi il dono della vita ti da ventiquattro ore per usare come meglio credi, ventiquattro ore per gioire, scherzare, lavorare, ma soprattutto per renderti consapevole che neppure oggi sei solo, hai sempre la compagnia della tua vocina interiore che ti suggerisce come vivere proprio oggi. Segui il tuo cuore, esso non sbaglia mai: fa fiorire il valore, l’amore che dentro te c’è senza nasconderlo dietro la maschera delle esperienze passate!
Nella meraviglia dell’Essere, si contagia chi non si scherma.
E ritorno a calpestare la mia strada, solo, passi lenti lungo un asfalto bagnato dai ricordi. Lento ed inesorabile cammino verso il tramonto dell’anima.
La mia parola, giace in “fondo” dentro di me. E così per non “morire” lascio che respiri attraverso la mia tastiera. Prende forma, danza e manifesta tutta la sua, emozione.