Ludwig Feuerbach – Religione
La religione è la prima ma indiretta coscienza che l’uomo ha di se stesso.
La religione è la prima ma indiretta coscienza che l’uomo ha di se stesso.
Facciamo del bene, aderiamo alla volontà di Dio, sia questa la stella sopra la quale si fissano i nostri sguardi in questa navigazione.
La gloria di colui che tutto move per l’universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove.
Dio preferisce le persone di aspetto comune; perciò ne fa tante.
Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete piene di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate la guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni.
Grazie al cielo e alla natura, non ho il dono dell’ubiquità.
La religione è il singhiozzo di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito. È l’oppio dei popoli.