Luigi Augusto Belli – Bacio
Abbracciami, baciami, fino a togliermi il respiro, e prendimi l’anima.
Abbracciami, baciami, fino a togliermi il respiro, e prendimi l’anima.
Un bacio dato può dirti niente, oppure tutto, se espresso con l’anima.
Dolce, rossa, spendida bocca che bacia.
Su quelle labbra ritornavo a vivere, era il respiro che mi mancava quando non c’era, l’aria che volevo respirare.
Sublime sentire le tue labbra che mi assaggiano, che mi sussurrano il tuo desiderio, la…
Amore, dissetarmi di baci e sguardi, e ancora baci.
Prendi il bacio dai sogni avvenenti di stupore d’amore, tienilo in pagine di vita vergini, non lo intacca malinconia, non lo sbiadisce lontananza. Prendi bacio, poggialo sulle labbra, avrà sapore d’infinito come sensi rapiti. E negli occhi della mente avrà volto disteso alla complicità dei battiti incontrati.
Un bacio dato può dirti niente, oppure tutto, se espresso con l’anima.
Dolce, rossa, spendida bocca che bacia.
Su quelle labbra ritornavo a vivere, era il respiro che mi mancava quando non c’era, l’aria che volevo respirare.
Sublime sentire le tue labbra che mi assaggiano, che mi sussurrano il tuo desiderio, la…
Amore, dissetarmi di baci e sguardi, e ancora baci.
Prendi il bacio dai sogni avvenenti di stupore d’amore, tienilo in pagine di vita vergini, non lo intacca malinconia, non lo sbiadisce lontananza. Prendi bacio, poggialo sulle labbra, avrà sapore d’infinito come sensi rapiti. E negli occhi della mente avrà volto disteso alla complicità dei battiti incontrati.
Un bacio dato può dirti niente, oppure tutto, se espresso con l’anima.
Dolce, rossa, spendida bocca che bacia.
Su quelle labbra ritornavo a vivere, era il respiro che mi mancava quando non c’era, l’aria che volevo respirare.
Sublime sentire le tue labbra che mi assaggiano, che mi sussurrano il tuo desiderio, la…
Amore, dissetarmi di baci e sguardi, e ancora baci.
Prendi il bacio dai sogni avvenenti di stupore d’amore, tienilo in pagine di vita vergini, non lo intacca malinconia, non lo sbiadisce lontananza. Prendi bacio, poggialo sulle labbra, avrà sapore d’infinito come sensi rapiti. E negli occhi della mente avrà volto disteso alla complicità dei battiti incontrati.