Luigi Augusto Belli – Comportamento
Il mio sguardo non lo sottovalutare, non sono spietato, ma lo posso diventare, ad ogni azione una reazione ricordalo sempre.
Il mio sguardo non lo sottovalutare, non sono spietato, ma lo posso diventare, ad ogni azione una reazione ricordalo sempre.
È il nostro modo di pensare, che sviluppa in noi le paure e i problemi…
Perché a volte, ciò che sembra piccolo agli occhi, diventa immenso per il cuore.
Non mi sento più me stessa, solo per essere accettata, cambio la persona che ero fiera di essere, ma perché?Io voglio essere me stessa, voglio potermi esprimere come meglio credo.
Ieri qualcuno ha chiesto a un bimbo: “hai fatto gli auguri alla mamma?”. E lui: “la mamma è la mamma, non è una donna, è la mia mamma”.
Se rifletti c’è più miseria nell’adulato che nell’adulatore.
I violenti non sono nient’altro che soggetti con limitazioni comunicative.