Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Nella vita ogni emozione di gioia o di dolore se non viene condivisa con nessuno, non gli resta che morir di solitudine.
Nella vita ogni emozione di gioia o di dolore se non viene condivisa con nessuno, non gli resta che morir di solitudine.
Ti dicono: “Segui il tuo cuore”, ma se il tuo cuore è a pezzi, che pezzo devi seguire?
Dentro quei suoi occhi era racchiuso il mondo.
Ti ho conosciuto realmentescrutando gli spazi silenziosiche s’incuneavano tra le note-a tratti stonate- delle tue parole.
Non capirò mai a fondo certe persone. Che poi son quelle cui vuoi più bene. A volte. Non capirò le loro scelte o silenzi. Punizioni dell’anima che non portano nulla di buono. Solo strappi e dolori. Non siamo fatti davvero per tutti. Non tutti ci leggono dentro. Si fermano lì sulle labbra o sulle nostre intenzioni che non “arrivano” loro bene. Non capirò mai me stessa, che sempre mi fido e sempre lascio sparsi pezzi di cuore. Ingrata io! Con la mia di anima!.
È il silenzio della notte, la stanchezza fisica o semplicemente la ricerca di conforto, che mi spinge a dormire… ma tra le lenzuola riesco a ricordare e a concepire pensieri tutt’altro che confortanti. Al contrario. Sono scoraggianti, pesanti e inducono ad un sonno senza riposo.
Non pentirti di ciò che hai fatto se, quando lo hai fatto, era ciò che volevi fare, nel bene e nel male la vita è tua e sei tu che decidi come viverla.
Ti dicono: “Segui il tuo cuore”, ma se il tuo cuore è a pezzi, che pezzo devi seguire?
Dentro quei suoi occhi era racchiuso il mondo.
Ti ho conosciuto realmentescrutando gli spazi silenziosiche s’incuneavano tra le note-a tratti stonate- delle tue parole.
Non capirò mai a fondo certe persone. Che poi son quelle cui vuoi più bene. A volte. Non capirò le loro scelte o silenzi. Punizioni dell’anima che non portano nulla di buono. Solo strappi e dolori. Non siamo fatti davvero per tutti. Non tutti ci leggono dentro. Si fermano lì sulle labbra o sulle nostre intenzioni che non “arrivano” loro bene. Non capirò mai me stessa, che sempre mi fido e sempre lascio sparsi pezzi di cuore. Ingrata io! Con la mia di anima!.
È il silenzio della notte, la stanchezza fisica o semplicemente la ricerca di conforto, che mi spinge a dormire… ma tra le lenzuola riesco a ricordare e a concepire pensieri tutt’altro che confortanti. Al contrario. Sono scoraggianti, pesanti e inducono ad un sonno senza riposo.
Non pentirti di ciò che hai fatto se, quando lo hai fatto, era ciò che volevi fare, nel bene e nel male la vita è tua e sei tu che decidi come viverla.
Ti dicono: “Segui il tuo cuore”, ma se il tuo cuore è a pezzi, che pezzo devi seguire?
Dentro quei suoi occhi era racchiuso il mondo.
Ti ho conosciuto realmentescrutando gli spazi silenziosiche s’incuneavano tra le note-a tratti stonate- delle tue parole.
Non capirò mai a fondo certe persone. Che poi son quelle cui vuoi più bene. A volte. Non capirò le loro scelte o silenzi. Punizioni dell’anima che non portano nulla di buono. Solo strappi e dolori. Non siamo fatti davvero per tutti. Non tutti ci leggono dentro. Si fermano lì sulle labbra o sulle nostre intenzioni che non “arrivano” loro bene. Non capirò mai me stessa, che sempre mi fido e sempre lascio sparsi pezzi di cuore. Ingrata io! Con la mia di anima!.
È il silenzio della notte, la stanchezza fisica o semplicemente la ricerca di conforto, che mi spinge a dormire… ma tra le lenzuola riesco a ricordare e a concepire pensieri tutt’altro che confortanti. Al contrario. Sono scoraggianti, pesanti e inducono ad un sonno senza riposo.
Non pentirti di ciò che hai fatto se, quando lo hai fatto, era ciò che volevi fare, nel bene e nel male la vita è tua e sei tu che decidi come viverla.