Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Il mondo è di chi lo sa rendere felice e così riscopriamo che siamo noi il nostro mondo.
Il mondo è di chi lo sa rendere felice e così riscopriamo che siamo noi il nostro mondo.
Provaci per una volta, a dirti che va tutto bene. Urlalo intorno, che il meglio deve ancora arrivare. Tu provaci, e credimi.
Dolci momenti di depressione, oscuri oblii, momenti che non c’è respiro o brezza d amore ma soltanto compassione per te stesso. Più cerchi di superarli più rimani intrappolato in questa ragnatela immaginaria dove tu sei predatore di te stesso. Non so cosa fare, non so dove andare, come reagire, come guarire. Mummificato davanti questi stati emozionali, congelamento dell’anima rinchiusa in una bottiglia e gettata in mare, poi esso con la sua schiuma me la restituisce ma nella bottiglia non c’è la mia anima ma c’è un biglietto con su scritto: che ti piaccia o no la tua parte divina è dentro di te e non può essere ne imbottigliata ne intrappolata, ascoltala, porta luce a questi momenti confusionali dell’essere, fatti prendere x mano e riprendi nuovamente a scorrere…
Se un giorno diranno di me che ho dato di testa facendo un macello, ricomponete i miei scritti, capirete che in fondo in fondo non avevo torto.
Non so spiegare cosa a volte mi succeda dentro. È come qualcosa che si muove, che scatta ed ecco che improvvisamente tutto cambia, tutto è più chiaro, il buio diviene penombra e comincio a intravedere di nuovo la mia strada. Se sia quella giusta o no non lo so, ma almeno adesso ne ho una da percorrere.
Chi mi conosce veramente sa come sono fatto. Sa che non amo bugie e prese in giro. La vita mi piace nel rispettoe nella sincerità. Chiunque viva senza conoscere queste cose non può esser amico mio.
La disperazione non è non avere niente, è non aspettare niente.