Luigi Augusto Belli – Tristezza
Farà sempre male sentire qualcuno nel cuore e non poterlo avere tra le proprie braccia.
Farà sempre male sentire qualcuno nel cuore e non poterlo avere tra le proprie braccia.
Sono andata via… senza guardarmi indietro… ho lasciato tutto quello che avevo… e ce l’ho fatta. Almeno così pensavo…Ti rivedo spesso, troppo spesso e mi fai male. Mi fa male guardarti, sorriderti, dirti “ciao”. La maggior parte delle volte mi giro dalla parte opposta. Ma ti sento, sì, ti sento mentre mi guardi, mentre mi osservi… e allora i nostri sguardi si incontrano, per un attimo. Non dici niente, maledizione… non dici niente e mi fai male. Eccolo. Sta arrivando. Il mio fidanzato. L’uomo che io ho scelto. Sorrido lo saluto… e almeno per il momento… non ti guardo più.
Due cose mi annientano moralmente e psicologicamente: la cattiveria gratuita e vedere che per quanto concerne la legge, non vince quello che ha ragione ma quello che ha più soldi per pagarsi una difesa adeguata. L’amore non basta, l’onestà non serve a nulla. E sta cosa mi rende infinitamente stanca e triste.
Sei triste perché quando finisce un amore non finisce l’amore.
E puoi fidarti di tutti, ma non ti devi fidare di nessuno, perché incontrerai sempre chi nella vita userà le tue confidenze come armi per ferirti e per farti del male.
Ho imparato a distinguere le persone per cui vale la pena piangere e per chi no, ma questo non significa che ho smesso di piangere anche per loro.
Solo quando vengo accarezzato dolcemente dalla solitudine, riesco a sentire quanto rumore sa fare il silenzio…