Luigi Augusto Belli – Vita
Se nel mio cammino, avessi tutte le risposte che mi pongo, non avrei più nulla da dover chiedere.
Se nel mio cammino, avessi tutte le risposte che mi pongo, non avrei più nulla da dover chiedere.
La grandezza è un’esperienza transitoria. Ed è inconsistente, legata com’è all’immaginazione umana che crea i miti. La persona che sperimenta la grandezza deve percepire il mito che la circonda. Deve pensare a quanto è proiettato su di lei, e mostrarsi fortemente incline all’ironia. Questo le impedirà di credere anch’essa a quello che pretende di essere. L’ironia le consentirà di agire indipendentemente da se stessa. Se invece non possiede questa qualità, anche una grandezza occasionale può distruggerla.
Le esperienze si sono ribellatestanche di essere lasciate a metà,di essere considerate “fatte” o “vissute”anche quando non è vero.Hanno deciso di lavorare in proprioe diventare progetti compiutied autonomi.
Speranzepiccoli vuoti rotondi che aspettando di essere colmatisperanzelacrime di pioggiapelle ruvida di pesca che scalfisce la rocciasperanzeprofumo di eucaliptocontare le stelle e le foglie d’autunnochiudere gli occhi quando il fuoco si spegnestringere forte la mano di tuo padresperanzatoccovolarenasceresperanzavivere.
L’mportanza del viaggio della vita non sta tanto nel sapere dove siamo, ma verso quale direzione stiamo andando, senza perdere nulla di ciò che troviamo lungo il percorso.
È incredibile come certi attimi rimangano scolpiti nella mente; è inspiegabile come alcune semplici coincidenze possano spingerci a intraprendere nuove direzioni, trasformandosi così in importanti punti di svolta nella nostra vita.
Il corpo umano è un tempio e come tale va curato e rispettato, sempre.