Luigi Compagnone – Filosofia
Per il cretino tutto ciò che non capisce si chiama filosofia.
Per il cretino tutto ciò che non capisce si chiama filosofia.
Chi è ai vertici comanda chi, invece, è alla base ubbidisce senza ribattere diversamente può rimanere schiacciato.
Come l’animale senza pelo si sente fragile e vulnerabile,come se non avesse più barriere,così anche la donna senza vesti.Ma quando ad accarezzare quel cane fragile e vulnerabile è una mano calda e senza lame, la fragilità diviene emozione.
Luglio: in New York, per l’Indipendence Day ero un patriota. Ho ucciso qualcuno in Battery Park, ma più tardi sono morto io nel reparto mutande di Macy’s.
Passiamo la vita ad aspettare la felicità e quando è vicina a volte abbassiamo lo sguardo, passiamo la vita ad aspettare qualcuno/a che ci renda la vita un sogno e quando lo/a incontri ti svegli, passiamo la vita ad aspettare che la ruota giri e quando arriva il tuo turno ti gira la testa, passiamo la vita ad aspettare il treno giusto e quando arriva è troppo affollato e ti tocca aspettare ancora, passiamo la vita a da aspettare piuttosto che agire…
Non voltare mai le spalle alla luce o vedrai solo la tua ombra.
Effimera.Che sia sempre una soggezione, lo sbuffo di spazio che s’interpone fra l’idea e un gradino di prima grandezza,si può intuire dal frutto dolce amaro posto a custodia della distanza tra un’esitazione reale ad esclusivo vantaggio di chi ne è detentoree una rimostranza impulsiva proveniente da chi dà senza riceveree da chi riceve senza alcun che dare.