Luigi Giussani – Musica
Non si possono pensare le cose vere se non in un’aura di canto. Se non si canta, se il cuore non canta, la cosa non è vera.
Non si possono pensare le cose vere se non in un’aura di canto. Se non si canta, se il cuore non canta, la cosa non è vera.
Anche un corpo che vibra di emozioni sprigiona musica. È la musica più vera, non emette suoni all’esterno ma dentro l’anima.
I libri o la musica in cui pensavamo si trovasse la bellezza ci tradiranno nel momento in cui finiremo di confidare in essi; non era là la bellezza, s’è soltanto manifestata attraverso quei mezzi, e quel che ne è emerso è stato un forte desiderio. Queste cose – la bellezza, la memoria del nostro passato – sono buone immagini di ciò che desideriamo davvero; ma se le confondiamo con quella cosa, ecco che si trasformeranno in idoli, facendo a pezzi il cuore di chi ne fa culto. Infatti non sono quella misteriosa cosa desiderata, sono soltanto il profumo di un fiore che non abbiamo trovato, l’eco di un motivo che non abbiamo udito, le notizie di un paese che non abbiamo ancora visitato mai.
Alcuni semplicemente ti ascoltano, altri ti obbediscono!Movimenti, respiri, brividi, sensazioni, pulsioni, palpitazioni, eccitazioni che all’unisono, rivolgono ipnotizzati, il loro occhio alla musa di tutte le arti: musica!
Ho il brutto vizio di associare canzoni e persone.Ecco perché ci sono canzoni che non ascolto da una vita…
Non sei da accordare, devi solo trovare chi ascolta la tua melodia.
La musica è stata la salvezza del mio cuore, per molte volte. È come se fosse la nostra mamma o il nostro papà: la si ama incondizionatamente, perché quando sentiamo il bisogno di ascoltarla riesce a donarci un conforto spesso insostituibile. Ed è proprio in quel preciso momento che sentiamo quella sensazione spesso imparagonabile: è come se fosse sangue del nostro sangue.