Luigi Moretta – Filosofia
C’è chi dice che chi nasce tondo non muore quadrato, beh… io sono nato tondo, sono diventato quadrato ed ho finito nell’essere triangolare.
C’è chi dice che chi nasce tondo non muore quadrato, beh… io sono nato tondo, sono diventato quadrato ed ho finito nell’essere triangolare.
La condizione dopo la morte è la stessa del prima di nascere.
Le vere preoccupazioni? Arrivano quando ogni dubbio sparisce. È il dubbio, che “lavora”. La certezza, “riposa”.
I passi nella vita devono rispettare i gradini dell’età, perché il tempo non accetta la confusione tra saggezza e stupidità.
In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole.
Prima giudicano… e poi commettono gli stessi errori delle persone da loro giudicate.
In una scala da uno a dieci una cosa tradizionale, per quanto possa essere bella, non arriverà mai oltre il sette e mezzo; un’idea originale rubata a qualcun altro oscillerà tra l’otto e il nove; qualcosa di improbabile e rischioso raggiungerà il dieci, ma non arriverà oltre.La perfezione sta nel correre il rischio dell’imperfetto superando i limiti preimposti e meravigliandosi della stupenda follia di un pensiero errante.