Luigi Moretta – Stati d’Animo
Ed è così che ti vedo ormai, pesante, come i miei guai, buio, come i miei pensieri, sfocato, come i miei desideri, freddo, come il mio cuore, complicato, come l’amore, triste, come un barbone vagabondo, sei tu, mondo.
Ed è così che ti vedo ormai, pesante, come i miei guai, buio, come i miei pensieri, sfocato, come i miei desideri, freddo, come il mio cuore, complicato, come l’amore, triste, come un barbone vagabondo, sei tu, mondo.
Se ci fosse un modo per descriverlo, sicuramente sarei consapevole ma a volte ci sono delle cose che non si possono né aggiustare né quantomeno accettare. Bisogna solo imparare a conviverci!
Buona parte della gente ama i sorrisi facili, la vita comoda e si circondano di materialismo come se avessimo bisogno solo di questo. Ricordiamoci che siamo “carne e cuore”, “fiato e pelle”, “baci e abbracci”, “anima e vita”. Non scegliamo le persone come se fossero un “articolo” ma per quello che ci trasmettono anche con un semplice gesto, magari è proprio quello che ci renderà felici.
Anche quando le nuvole coprono il cielo, sopra, più in alto, c’è sempre il sole che splende.
Chissà se esiste un treno che ti porti ovunque senza che tu chieda la destinazione!
Ho chiesto al mio intelletto di avere dubbi su tutto ed avere sempre nuove domande. E al mio cuore ho chiesto la tolleranza.
Conserva i ricordi più belli nell’angolo più luminoso dell’anima, serviranno a colorare i giorni e le notti buie e solitarie.