Luigi Moretta – Stati d’Animo
È terribile non sentirsi al posto giusto, sapere che quel che fai, non è quello che vorresti fare.
È terribile non sentirsi al posto giusto, sapere che quel che fai, non è quello che vorresti fare.
La notte mi allontana da tutto. Dalle ansie che mi provoca la convivenza, dalle regole che irretiscono la mia fantasia, dal buonsenso che frena i miei slanci. Quando scende il buio, mi spoglio delle paure, sciolgo i pensieri, libero la fantasia, chiudo gli occhi e volo via. Di notte sono solo io, la mia anima, la mia libertà.
L’importanza è quella che ho, non quella che do.
Tutto è relativo in questo mondo. Chieda un po’ alle oche e ai tacchini la loro opinione sul Natale.
Sono stanco degli idioti che mi girano intorno, dei superficiali, dei disonesti, ma forse in realtà sono stanco degli altri me.
Soltanto la stupida ragione dà il suo verdetto senza prima recarsi al cuore e domandarglielo se fa bene.
Nella luce spettrale lui vide i capelli splendenti della ragazzina, la sua bocca serrata, i suoi occhi schietti; sentì il calore del suo respiro, percepì il profumo familiare della sua carne.