Luigi Moretta – Stati d’Animo
La felicità è ciò che prova chi vede solo con gli occhi.
La felicità è ciò che prova chi vede solo con gli occhi.
E poi dicono che uno sbaglia a lamentarsi dei servizi pubblici. È da quando ero bambino che aspetto il treno della felicità.
La rabbia è qualcosa di stranoquando la senti arrivare, ti spaventati chiedi da dove provenga tutto questo miscugliosi suoni silenziosi e sommessipoi pensi di implodereo che qualcuno a cui stretto a doppio filote la stia lanciando da lontanooppure viene direttamente dal piano di sottoma sai che è impossibilee ti racconti che non hai dormito abbastanza.
Amo chiudere gli occhi e andare con la mente laddove il tempo non mi può fermare. Laddove non è tutta un’apparenza ma si ascolta e si convive con l’essere. Amo isolarmi un po’ dal mondo e ascoltare me stessa che spesso trascuro per ascoltare gli altri. Gli altri che spesso poi mi rendo conto non meritano il mio tempo. Amo capirmi e anche giudicarmi, ma non mi amo quando soffro per cose e persone che non meritano nulla di me.
Mi piace quando credono di ferirmi, quando in realtà mi stanno facendo il solletico.
Cosa ci posso fare se mi piace andare sempre controcorrente? In alcuni casi è un bene, aiuta, ma la maggior parte delle volte è davvero dura. L’unica cosa positiva è che tutto quello che riuscirò ad ottenere, non sarà per niente qualcosa di scontato.
Il 2015 è stato un anno talmente intenso che solo ora sono riuscita ad elaborare la lista degli avvenimenti più importanti:Gennaio – SperatoFebbraio – AdeguatoMarzo – PazientatoAprile – AttesoMaggio – ConformatoGiugno – DerogatoLuglio – AspettatoAgosto – SgretolatoSettembre – AlienatoOttobre – DifesoNovembre – SognatoDicembre – DisperatoProposito per il 2016: Tornare alla realtà.