Luigi Moretta – Tristezza
Ho già visto quegli occhi. Sono gli occhi tristi di una persona stanca, senza ambizioni, con il cuore ricco e l’anima vuota.
Ho già visto quegli occhi. Sono gli occhi tristi di una persona stanca, senza ambizioni, con il cuore ricco e l’anima vuota.
Sei come il vento. Arrivi, colpisci e scappi. E il vento non si può stringere tra la mani.
Tutti custodiamo un rimpianto internato nella cassaforte dell’anima!
Non voglio vivere come un funambolo appeso a quel filo di malinconia.
Non puoi neanche immaginare, quanto sia difficile camminare con un coltello piantato nello stomaco, e far finta che sia solamente mal di pancia.
Anche quando crediamo di aver prosciugato le lacrime, spesso continuano a scendere.
Sono nato per la notte… e lei per me.