Luigi Moretta – Vita
Non vorrei tornare al passato, non vorrei essere nel presente e nemmeno nel futuro. Detto schiettamente non vorrei affatto esserci.
Non vorrei tornare al passato, non vorrei essere nel presente e nemmeno nel futuro. Detto schiettamente non vorrei affatto esserci.
Mi piacerebbe portare con me tutto ciò che c’è qui.Ma, come potrei?Una voce non può portare con sé la lingua e le labbra che le danno fiato. Deve cercare l’aere da sola.E da sola e senza il proprio nido l’aquila volerà attraverso il sole.
Il mondo è un ipocrita regista che impone alla massa di recitare le sue sgradevoli parti!
Vestiti non con abiti firmati e nemmeno puliti, vestiti di ciò che sei, copriti con quello che hai nel cuore. Attraversa questa dannata vita, osa dove non hai mai osato, ammira le vette più alte che sogni, non temere se non ti senti all’altezza. Tu provaci! Pensa che se vuoi puoi e non importa quante volte ci proverai, quello che conta è la tua felicità, la forza che hai messo e la gioia che ti porterai ogni volta che dirai “eppure c’è lo fatta”, ho sfidato me stesso. Ricorda a volte la vita può anche essere una canzone stonata ma tu cerca di esserne lo stesso il migliore interprete.
La vita ci offre sempre nuove opportunità che dobbiamo saper cogliere perché tutto quel che non si raccoglie è perduto, nulla ci ritorna indietro, il tempo fugge e porta via tutto.
Alla disgrazia uno non si può abituare, mi creda, perché sempre abbiamo l’illusione che quella che stiamo sopportando debba essere l’ultima, sebbene in seguito, con l’andare del tempo, incominciamo a persuaderci – e con quanta tristezza! – che il peggio deve ancora venire.
Se la vita fosse un albero, la ragione e la logica non ne sarebbero altro che la chioma… ma un albero è anche tronco e radici che affondano nell’oscurità del terreno a pescare nutrimento.Così la vita non è solo ragione, ma anche sentimento, pulsazione, istinto, fiducia.