Luigi Pascarelli – Guerra & Pace
Le menti pensanti non appartengono a questa era, ecco perché esiste una minoranza di complottisti.
Le menti pensanti non appartengono a questa era, ecco perché esiste una minoranza di complottisti.
La vita è troppo breve e preziosa per impiegarla a farci la guerra.
Fra una morte e l’altra ringrazio il destino per aver vissuto questa quasi morte non essendo morto a causa d’una viva guerra.
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Quante sfide, quante battaglie, quante ferite ancora aperte… non sanguino nemmeno più! Siamo eroi senza medaglie.
La pace è altrettanto impegnativa quanto la guerra.
Da molti anni ho dichiarato guerra all’alcool, le mie più dure battaglie le ho combattute contro le bottiglie, le sconfiggevo vuotandole, ma loro alla fine hanno vinto la guerra uccidendomi.