Luigi Pascarelli – Verità e Menzogna
La verità non ti verrà mai servita in un piatto d’argento, la verità va ricercata.
La verità non ti verrà mai servita in un piatto d’argento, la verità va ricercata.
Dicci com’è un albero affinché non dubitiamo che qualcosa nel mondo, fuori da queste mura, continui a combattere contro l’infamia, contro la menzogna, contro la stolta crudeltà dei nemici della vita, dicci com’è e dov’è la giustizia, perché le strappiamo la benda dagli occhi affinché veda, finalmente, a chi, di fatto, è servita, chiunque egli sia; ma non ci dicano com’è la dignità perché lo sappiamo già, perché, perfino quando sembrava non fosse che una parola, noi comprendevamo che si trattava della pura essenza della libertà, nel suo senso più profondo, quello che ci permette di dire, contro l’evidenza stessa dei fatti, che eravamo prigionieri, eppure eravamo liberi.
Metti una nuova maschera sul tuo viso, quella che avevi si è sciolta al sole della verità.
La perfezione, per un occhio discreto, non è altro che una finta apparenza.
Io ho ragione non perché lo dico io o un altro. È così.
Vorrei esser lì con te… in quella casa che troppo nasconde, che se solo potesse lo griderebbe al mondo ciò che ha visto, che si finge cieca negli occhi e spiazzata nel cuore.
Io peso una persona dal suo modo di parlare di me con gli altri quando non ci sono.