Luigi Pirandello – Uomini & Donne
Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti.
Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti.
L’amore arriva e basta, non chiede il permesso. Questa emozione ci cattura indipendentemente dalla nostra volontà. A non viverla sono solo gli amanti, perché non hanno il coraggio di rischiare.
Per gli uomini non c’è sentimento che non passi dalla carne, e per le donne non c’è carne che non passi dai sentimenti.
Non importa quanti anni abbia una madre, lei guarda ai suoi figli adulti come se il suo compito dovesse sempre migliorare.
Se avessimo a cuore le donne, se le amassimo veramente, le aiuteremmo a capire che l’aborto crea una ferita che non si rimargina più; le aiuteremmo a non arrivare ad un atto di così grande crudezza.
Noi donne siamo strane, terribilmente fatte a modo nostro. Lunatiche, spesso permalose. Inconfondibilmente testarde. Capaci di piangere e poi ridere del motivo per cui si è pianto. Noi sempre in piedi, sempre pronte a lottare e non arrenderci. Ci stimano per questo e ci invidiano per questo. Siamo fatte di emozioni che non riusciamo a trattenere, di un autocontrollo che spesso ci da contro e di un sesto senso che non sbaglia mai. Fiera di appartenere a questa tipologia di donne.
Quando si è destinati l’uno all’altra, due tachicardie si fanno una sola, le ali si allacciano, le labbra si cercano e si trovano. Accade per tutte le articolazioni che ci compongono. Il tuo ed il mio cessano di esistere perché smettono di avere senso anche le forme e le distinzioni.