Luigi Pirandello – Verità e Menzogna
– “Io sono colei che mi si crede”. — “Ed ecco, o signori, come parla la verità! Siete contenti?” -.
– “Io sono colei che mi si crede”. — “Ed ecco, o signori, come parla la verità! Siete contenti?” -.
Esistono verità così nascoste da farci perdere il gusto di scovarle, ripiegando, lesti, in menzogne di comodo ed a portata di mano; ci giustifichiamo, così, pensando che sia più un fatto di pigrizia che non di disonestà.
A volte mi chiedo se sono io ad indossare la maschera, o se è lei ad indossare me.
Il male viene e va… e quando va non dimentica mai di spedire una cartolina.
I giornali sarebbero ansiogeni? Ma la Bibbia non comincia forse con un delitto?
Ti rispetto se tu mi rispetti ricordatelo sempre e nu to scurda mai!
Non cattiva. Idiota. È ben diverso. La malvagità presuppone un certo spessore morale, forza di volontà e intelligenza. L’idiota invece non si sofferma a ragionare, obbedisce all’istinto, come un animale nella stalla, convinto di agire in nome del bene e di avere sempre ragione. Si sente orgoglioso in quanto può rompere le palle, con licenza parlando, a tutti coloro che considera diversi, per il colore della pelle, perchè hanno altre opinioni, perchè parlano un’altra lingua, perchè non sono nati nel suo paese… nel mondo c’è bisogno di più gente cattiva e di meno rimbambiti.