Luigi Pirandello – Verità e Menzogna
Macché realtà! Finzione, finzione!
Macché realtà! Finzione, finzione!
Una grande casa editrice ha stampato un vocabolario privo della parola “obiettività” e ha ceduto l’intera partita all’ordine dei giornalisti.
Non cattiva. Idiota. È ben diverso. La malvagità presuppone un certo spessore morale, forza di volontà e intelligenza. L’idiota invece non si sofferma a ragionare, obbedisce all’istinto, come un animale nella stalla, convinto di agire in nome del bene e di avere sempre ragione. Si sente orgoglioso in quanto può rompere le palle, con licenza parlando, a tutti coloro che considera diversi, per il colore della pelle, perchè hanno altre opinioni, perchè parlano un’altra lingua, perchè non sono nati nel suo paese… nel mondo c’è bisogno di più gente cattiva e di meno rimbambiti.
Sii sempre te stesso, non c’è verità migliore di questa.
C’è un solo problema, con gli scrittori. Se quello che scrivono viene pubblicato e vende molte, molte copie, pensano di essere grandi. Se quello che scrivono viene pubblicato e vende un buon numero di copie, pensano di essere grandi. Se quello che scrivono viene pubblicato e vende pochissime copie, pensano di essere grandi. Se quello che scrivono non viene pubblicato e non hanno i soldi per farlo pubblicare a loro spese, allora pensano di essere veramente il massimo.
La frugalità è una rinuncia spontanea.
Un bugiardo è sempre prodigo di giuramenti.