Luigi Pirandello – Vita
La vita o si vive o si scrive, io non l’ho mai vissuta, se non scrivendola.
La vita o si vive o si scrive, io non l’ho mai vissuta, se non scrivendola.
Non mi interessano gli aggettivi ma i sostantivi; si, perché io ho un nome e sono una persona, ed è arrivando alla radice della mia sostanza che ho capito di essere viva, di poter essere un’idea, un luogo, un pensiero, una parte importante per qualcuno.
Non si può essere arbitri di un gioco senza regole. Non si può essere magici in un mondo senza favole.
La vita è un capitale, non metterlo in banca, individui senza scrupoli potrebbero disporne a loro piacimento, danneggiandoti, non tenerlo sotto una mattonella, diverrebbe inutile ma spendilo tutto, fino all’ultima moneta, perché altri possano beneficiare della tua ricchezza e condividere gioie e sofferenze con te.
Spesso mi chiamano “stronza”, ma cosa è in realtà per voi una stronza!? Una persona cattiva? Oppure semplicemente una persona che non sta al comodo vostro. Che ama pensare e decidere con la sua testa, dato che avendola si può permettere di farlo. Oppure è qualcuno che non vi liscia dicendovi “hai ragione”! Ma vi da contro, e vi dice anche quando fate pena! Se questo è essere stronza allora sono non felice, ma fiera di esserlo. E soprattutto voglio continuare ad esserlo!
La vita può essere una favola o un tormento, ma è l’occhio di chi ha imparato ad “osservare” a fare della propria vita la favola più bella e interessante che possa mai esistere!
Tutto potrebbe essere, come tutto non potrebbe essere ed esistere.