Luigi Saccomanno – Libri
Gli scrittori raccolgono pezzi di vetro colorati dispersi per il mondo, li mettono insieme e ne fanno un mosaico.
Gli scrittori raccolgono pezzi di vetro colorati dispersi per il mondo, li mettono insieme e ne fanno un mosaico.
È giusto scrivere anche se non si è particolarmente bravi, è giusto specialmente se ci fa stare bene.
Tra gli uomini-bambini. “Povero io sono” disse Siddharta: “non possiedo niente, se è questo che intendi dire. Certamente sono povero, ma lo sono volontariamente, quindi non sono in miseria”.
Ogni incidente, ogni gioia e ogni sofferenza sono un’iniziazione, anche la lettura di un buon libro o un paesaggio stupendo.
La scrittura è un’esplorazione. Inizi dal nulla e impari man mano che avanzi.
Io cretevo chi sa come erano fatti i francesi. Sono tali e quali a noi, solo un po più francesi.
Ciò che conta davvero è essere se stessi, credere nei propri ideali, saper godere e saper soffrire… le situazioni cambiano, l’identità resta.