Cirillo Vescera – Libri
Scrivo quel genere di cose che una persona inconscia definirebbe strane.
Scrivo quel genere di cose che una persona inconscia definirebbe strane.
Saprò crescere e diventare una persona forte! Non dovrò temere il giudizio di nessuno! Sarò degna d’essere la sua fidanzata!
Anch’io ho paura. (…) Stasera anch’io, per la prima volta, sento la morte al mio fianco e ho scoperto che in fin dei conti questa maledetta vita mi piace, mi piace proprio.
Per parecchi giorni non mi resi conto di quanto la desideravo, di quanto mi piaceva parlare e stare con lei.
C’è una vita a tutti visibile, e ce n’è un’altra che appartiene solo a noi, di cui nessuno sa nulla.Ognuno di noi ha la propria “no man’s land” in cui è totale padrone di sé stesso. Ciò non significa affatto che, dal punto di vista dell’etica, una sia morale e l’altra immorale; l’una sia lecita l’altra illecita. Semplicemente l’uomo di tanto in tanto sfugge a qualsiasi controllo, vive nella libertà e nel mistero.
Leggere alleggerisce la mente e appesantisce la cultura.
La letteratura consiste nell’arte di scrivere qualcosa che sarà letto due volte, il giornalismo in quella di scrivere ciò che deve essere compreso immediatamente.