Luigi Tenco – Stati d’Animo
Sono fuori di me e sto in pensiero perché non mi vedo tornare.
Sono fuori di me e sto in pensiero perché non mi vedo tornare.
La notte è necessaria, perché nella solitudine puoi riflettere con un certo distacco sugli eventi. A volte devi aspettare il buio per vedere più chiaro.
La pace interiore deriva dal desiderio di non desiderare nulla.
Ogni pensiero è un viaggio verso l’inferno o il paradiso. Quei pensieri viaggiano veloci senza ritorno.
Ciò che fa notte dentro può lasciare in noi le stelle.
Ho visto e vissuto tante cose, potevo scegliere di essere come tanti cattivo, ma ho preferito d’essere ciò che sono perché sono nato con un cuore grande.
Desideravo “quella cosa” con tutto il cuore, volevo impossessarmene e non mi rassegnavo all’idea che non era possibile averla. Non potevo raggiungere ciò che chiedevo, ciò che desideravo, invano cercavo… “la certezza”.
La notte è necessaria, perché nella solitudine puoi riflettere con un certo distacco sugli eventi. A volte devi aspettare il buio per vedere più chiaro.
La pace interiore deriva dal desiderio di non desiderare nulla.
Ogni pensiero è un viaggio verso l’inferno o il paradiso. Quei pensieri viaggiano veloci senza ritorno.
Ciò che fa notte dentro può lasciare in noi le stelle.
Ho visto e vissuto tante cose, potevo scegliere di essere come tanti cattivo, ma ho preferito d’essere ciò che sono perché sono nato con un cuore grande.
Desideravo “quella cosa” con tutto il cuore, volevo impossessarmene e non mi rassegnavo all’idea che non era possibile averla. Non potevo raggiungere ciò che chiedevo, ciò che desideravo, invano cercavo… “la certezza”.
La notte è necessaria, perché nella solitudine puoi riflettere con un certo distacco sugli eventi. A volte devi aspettare il buio per vedere più chiaro.
La pace interiore deriva dal desiderio di non desiderare nulla.
Ogni pensiero è un viaggio verso l’inferno o il paradiso. Quei pensieri viaggiano veloci senza ritorno.
Ciò che fa notte dentro può lasciare in noi le stelle.
Ho visto e vissuto tante cose, potevo scegliere di essere come tanti cattivo, ma ho preferito d’essere ciò che sono perché sono nato con un cuore grande.
Desideravo “quella cosa” con tutto il cuore, volevo impossessarmene e non mi rassegnavo all’idea che non era possibile averla. Non potevo raggiungere ciò che chiedevo, ciò che desideravo, invano cercavo… “la certezza”.