Luigi Veronelli – Società
La patria è ciò che si conosce e si capisce.
La patria è ciò che si conosce e si capisce.
Recenti fatti di cronaca rosa hanno fatto sorridere; ma anche scandalizzato la moralità di una società schiava di atavici pregiudizi. Urgerebbe analizzare alcuni comportamenti per vedere se taluni usi, costumi, consuetudini e prescrizioni non siano anacronistici.
La burocrazia è un meccanismo gigante mosso da pigmei.
Bisogna crearsi artificialmente un gusto per la vita borghese e le sue micrologie: amarla senza stimarla e, per quanto essa rimanga così al di sotto dell’umano, goderla tuttavia poeticamente come un’altra, diversa ramificazione dell’umano, così come si fa con le rappresentazioni della vita che si incontrano nei romanzi.
La giustizia è una bella parola quando nasce, ma per strada perde calore e forza, diventa fredda e crudele. La giustizia è come il corallo. Sott’acqua è rosso fuoco, in terra muore e si scolora.
Il pianeta trae più interessi nel cadere di una foglia che dalle parole dell’uomo, ma davanti all’azioni dello stesso uomo, l’intero pianeta trema!
La felicità della società è la fine del governo.