Luis Sepúlveda – Politica
L’arte di non sapere, che non dev’essere confusa con l’ignoranza, perché gli ignoranti non sono responsabili della loro triste condizione, nasce da un’idea autolatra ed egocentrica del mondo e della società.
L’arte di non sapere, che non dev’essere confusa con l’ignoranza, perché gli ignoranti non sono responsabili della loro triste condizione, nasce da un’idea autolatra ed egocentrica del mondo e della società.
La politica non è l’arte del possibile. Consiste nello scegliere tra il disastroso e lo sgradevole.
Un politico saggio non rifiuterà mai una genuflessione o un rapimento mistico, se l’opinione prevalente se li aspetta.
I nuovi arrivati forse non sono ne peggiori ne migliori di chi li ha fatti arrivare, sono diversi.
I colori, nelle teste e nelle mani dei pittori, hanno creato e creano capolavori, nelle teste dei politici hanno creato e creano disastri.
Il politico, è un attore che recita un suo copione gratis. Quando viene eletto, ti farà pagare il biglietto con le tasse.
Basta il più leggero battere di ciglia della magistratura per ridimensionare annullare o far modificare ogni proclama fatto dalla politica.