Luis Sepúlveda – Ricordi
Ognuno ha nella memoria un album privato di ricordi felici di quei giorni in cui abbiamo dato tutto, e ci sembrava di dare molto poco.
Ognuno ha nella memoria un album privato di ricordi felici di quei giorni in cui abbiamo dato tutto, e ci sembrava di dare molto poco.
La banalità cerca di pervertire il vero peso delle parole; perché sente la minaccia dell’ordine che creano e del frutto più importante di quest’ordine: la ragione che ci fa temere l’abisso, ci rende coraggiosi di fronte alle avversità e diffidenti dinanzi al farabutto che cerca di dare gatta per lepre.
I ricordi amari sono come stracci vecchi buttati alla rinfusa in soffitta.
E poi a volte ti ricordi di quando eri bimba, di quando bastava stringere chi era tutto il tuo momento in quell’istante.
Ci sono ricordi da trattenere e ricordi da dimenticare, spesso però restano indelebili, nella mente, quelli da dimenticare.
Un dolore ricordato non è sempre dolore; a volte, diventa quasi un ricordo nostalgico.
I ricordi: immagini frammentarie di una vita che è stata.