Luke Skellig – Stati d’Animo
Sentimi. Come una condanna.
Sentimi. Come una condanna.
La fantasia è il mezzo di teletrasporto più bello e veloce per viaggiare dove voglio, con chi voglio e quando voglio, senza tanti problemi!
Sorgo da origini già moribonde, figlia di figli interrotti, progenie barbara ed io, spezzata nei cordoni ombelicali, prematura, recisa, ad ingurgitare placenta buona e seme cattivo. Psicosi in eredità trasmessa per via epatica, sintomo delle lacerazioni e virus di deliri, ebola paterna, trasfusione di vizi e destini prefigurati. Genetica omicida.
Ci sono abbracci nei quali ti perdi. Due cuori che battono all’unisono, due respiri che si confondono, due anime che si parlano. E non esiste null’altro.
Quando un suono interrompe la tua nostalgia, quando un ostacolo si intromette nella tua via devi trovare un antidoto per la malattia, quel male atroce, o quel che sia.
Ogni emozione è una carezza sul cuore.
È molto meglio che tu dimentichi e sorrida, piuttosto che tu ricordi e sia triste.