Luke Skellig – Stati d’Animo
Sentimi. Come una condanna.
Sentimi. Come una condanna.
Non è mettendo al riparo il proprio cuore che lo salvaguardi dalle forti emozioni, ma è bagnarsi sotto la pioggia dei colori che ti impregni di vita.
Cerco un incontro per potermi trovare.
Non sono i soldi o le cose materiali che cerco. Queste cose non arricchiscono il cuore. Io cerco mani tese quando sono in bilico. Io cerco calore quando il cuore sente freddo. Io cerco occhi sinceri. Io cerco la semplicità, la genuinità, l’umiltà. Io cerco quelle piccole gioie giornaliere che fanno di me la persona più ricca del mondo!
Il dolore come l’amore si scordano in fretta… quando non sono sinceri.
Succeda quel che succeda, i giorni brutti passano, esattamente come tutti gli altri.
Devo dire che ultimamente sono rimasta allibita molte volte. Recentemente quando osservando la linea dell’orizzonte ho notato che come un eco si ergeva uno sgomento d’invidia e di cattiverie “. Ora nel pensarci Rimango così;” quasi estraniata” da ciò che non riesco a comprendere. Rimango come un lume senza petrolio, spenta e vuota. E in un vuoto senza tempo non riesco a vedere nient’altro che superficie senza profondità, maschere che senza volto si nascondono dietro muri di apparenze. Maschere che Offuscano e annebbiano, deridono e calpestano. Senza coraggio infangano e uccidono la possibilità di vivere e come funghi velenosi riproducono tristezza e frustrazione in ogni angolo del nostro pianeta.